giovedì 22 settembre 2011

Oggetto: Comunicato stampa di presentazione O.D.G. “Costituzione della Provincia di Monza e Brianza a parte civile in un eventuale processo al termine delle indagini sull’ “affaire Serravalle”

A seguito dei ripetuti attacchi strumentali subiti dalla Lega Nord, da parte del PD, inerenti azioni politiche effettuate sul territorio della Provincia dagli Assessori provinciali afferenti al movimento e da esponenti del Governo, è stato presentato un ordine del giorno ritenuto realmente importante e significativo ai fini della tutela degli interessi e dell’immagine della Provincia di Monza e Brianza.

Le azioni istituzionali fatte nell’interesse della collettività brianzola e strumentalizzate dal Partito Democratico ai fini di denigrare l’azione politica della Lega Nord, quali ad esempio le richieste di approfondimento sui patrocini effettuati dall’Assessore Monti alla festa della patata di Lazzate e i continui attacchi sulla “inutilità” dei ministeri decentrati presso la Villa Reale sono un tentativo di depistaggio su temi di interesse reale quali la perdita di proventi della società ASAM che permetterebbero di offrire ulteriori servizi alle genti di Brianza.

Per le questioni sopra esposte riteniamo opportuno discutere di un argomento, oggetto anche di un’attenzione da parte della Procura della Repubblica, che è bene chiarire anche a livello istituzionale per far sì che i Consiglieri e i cittadini sappiano delle azzardate scelte dell’amministrazione provinciale a guida Penati. Scelte che non permettono oggi di introitare utili derivanti dalle società confluite in ASAM, società floride che potrebbero fornire servizi alla collettività.

La Lega Nord Brianza ritiene che l’attività amministrativa svolta sia dai suoi Consiglieri che dai suoi Assessori sia stata efficiente ed efficace in questi primi due anni di legislatura ed inoltre si fregia che la Brianza sia il primo territorio individuato dal Governo, ad ospitare Ministeri che hanno la finalità di essere più vicini al cittadino e rispondere con immediatezza alle sue esigenze. Questa simbiosi fra la politica della Provincia e la politica di alcuni Ministri è sicuramente a garanzia di un servizio efficiente e moderno a differenza di una politica amministrativa dell’allora Provincia di Milano che, scegliendo l’acquisizione di Serravalle, ha scelto di non dotare il proprio territorio (compresa la Provincia di Monza e della Brianza) di ulteriori servizi (sociali, trasportistici, scolastici, viabilistici etc) da realizzarsi attraverso gli utili della società.

Questa riteniamo essere una politica scellerata contro l’interesse degli abitanti del territorio della Provincia di Milano e Monza ed è per questo ed altri motivi che è stato strutturato un ordine del giorno per fare chiarezza e richiedere le dimissioni di chi allora ha avuto la responsabilità assessorile e di maggioranza di una politica scellerata.