giovedì 10 novembre 2011

Un interessante articolo del 2010...

Serravalle, la Corte dei Conti censura la giunta PenatiNon solo "priva di qualsiasi utilità", ma anche caratterizzata da "diversi profili di danno erariale": così la Corte dei Conti della Lombardia ha censurato l'operazione con la quale nell'estate del 2005 l'allora Giunta Penati aumentò la partecipazione della Provincia di Milano al capitale della società autostradale Milano Serravalle, acquisendo il 15% dal Gruppo Gavio.




Il giudizio è contenuto in una lettera trasmessa al sindaco di Milano Letizia Moratti dal viceprocuratore generale Paolo Evangelista, chiamato a risolvere una vertenza avviata cinque anni fa dal Comune di Milano retto allora da Gabriele Albertini contro Palazzo Isimbardi per una presunta violazione del patto di sindacato. Per il magistrato contabile l'aumento della partecipazione in Serravalle costituirebbe un primo danno erariale perché è costato alla Provincia una spesa di 76,4 milioni di euro in più rispetto al valore di mercato, visto che ogni azione è stata comprata a un prezzo superiore (8,8 euro) a quello stabilito dall'advisor di Serravalle (6 euro).



"La scelta di acquisto del pacchetto azionario - si legge nell'atto della Procura della Corte dei Conti - in violazione del patto di sindacato ha comportato inoltre un deprezzamento del valore delle quote detenute dallo stesso Comune". Da qui l'invito della Procura rivolto al sindaco di Milano Letizia Moratti di avviare un'azione di responsabilità amministrativa contro i componenti dell'allora Giunta Penati per il risarcimento del danno erariale.



"L'onerosa operazione posta in essere - è il giudizio complessivo del magistrato contabile - risulterebbe priva di una qualsiasi utilità, considerando che gli enti locali, con particolare riferimento al Comune di Milano e alla Provincia di Milano, già detenevano il controllo della società pubblica, in quanto la loro quota azionaria pari complessivamente al 55,305% (...) assicurava una gestione sociale di Serravalle nell'esclusivo interesse delle comunità amministrate".



Il Comune di Milano ha già messo in mora l'ex presidente della Provincia Filippo Penati, avviando la procedura per poter ottenere l'eventuale risarcimento collegato all'ipotesi di danno erariale rilevata dalla Procura presso la Corte dei Conti sull'operazione con cui Palazzo Isimbardi aumentò nel 2005 il proprio pacchetto azionario nella società autostradale Milano Serravalle.



Con questo atto di carattere cautelativo, formalizzato tramite una lettera che il sindaco Letizia Moratti ha trasmesso al vicepresidente del consiglio regionale della Lombardia, Palazzo Marino congela i tempi della prescrizione che è prossima a scattare visto che l'acquisto tramite la controllata Asam del 15% del pacchetto azionario detenuto dal Gruppo Gavio fu perfezionato dalla Provincia ormai cinque anni fa, il 29 luglio 2005. Ora spetterà alla magistratura contabile stabilire se l'operazione abbia effettivamente configurato un danno erariale.