PEDEMONTANA:
FEDERALISMO FISCALE PER DEPEDAGGIAMENTO E PIANO D’AREA
In data odierna (15/03/2010) il Consiglio Provinciale di Monza e della Brianza si appresta a discutere la mozione presentata dal Consigliere leghista Donatella Galli dal titolo “No al pedaggio!”,
in riferimento al paventato pedaggio che i fruitori della nuova autostrada Pedemontana dovrebbero pagare lungo la tratta B2 (Bovisio Masciago - Lentate sul Seveso).
Il documento presentato pone sul tavolo istituzionale provinciale la richiesta di salvaguardare quantomeno le condizioni attualmente esistenti: “E’ assurdo pensare che oggi l’attuale superstrada Milano - Meda sia gratuita mentre un domani il tratto nord del medesimo tracciato, senza modificazioni sostanziali, dovrà essere assoggettato al pagamento di un pedaggio” afferma il Consigliere Provinciale Donatella Galli, presentatrice della mozione.
Il depedaggiamento non è l’unico contenuto che si vuole sottoporre all’attenzione dell’istituzione provinciale. Ad esso si accompagna la richiesta di celere predisposizione di un Piano d’Area per il territorio di Monza e Brianza, strumento integrativo del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale, da realizzarsi attraverso l’accesso a finanziamenti regionali e finalizzato alla salvaguardia degli ambienti direttamente interconnessi con l’infrastruttura, evitando così ulteriori cementificazioni lungo il tracciato: “Non vogliamo un’altra Milano - Bergamo in Brianza!” il lapidario commento del Cons. Galli.
Per quanto sopra esposto, la Lega Nord pone come condizione essenziale di efficienza ed economicità dell’azione di governo della cosa pubblica una forte accelerata nel processo di fattiva attuazione del Federalismo Fiscale, affinché le maggiori risorse finanziarie che rimarrebbero sul nostro territorio possano essere messe a disposizione per il concreto raggiungimento dei due obiettivi sopra enunciati, senza ulteriore dispendio di risorse, né pubbliche né private.