“Gran Premio di Formula 1 a Monza per gentile concessione romana?”
In relazione alle recenti dichiarazioni rilasciate agli organi di stampa da parte dell’Assessore allo Sport del Comune di Monza Andrea Arbizzoni in merito alla questione Gran Premio di Formula 1 Monza / Roma.
Considerato che, dalle sopracitate dichiarazioni, parrebbe emergere un tacito assenso dell'esponente istituzionale monzese rispetto all'organizzazione di un Gran Premio di Formula 1 nella città di Roma.
Considerato che un eventuale Gran Premio di Formula 1 nella città di Roma inevitabilmente sottrarrebbe ossigeno e visibilità al Gran Premio di Monza, minandone pericolosamente la sua stessa sopravvivenza per il futuro.
Preso atto altresì della preannunciata visita a Monza del Sindaco di Roma Gianni Alemanno al fine di “dare garanzie” sul futuro del nostro Gran Premio di Formula 1.
Sottolineando che pare semplicemente assurdo ed ai limiti del ridicolo che una realtà come quella di Monza, per storia e tradizione culla e patria dell'automobilismo nazionale, debba chiedere al Sindaco di Roma le garanzie per poter continuare ad avere ciò che è suo da sempre.
Ribadendo che il Gran Premio di Formula 1 di Monza costituisce un patrimonio prezioso ed unico per lustro e prestigio internazionale che il nostro territorio non può assolutamente permettersi di perdere per compiacere capricci di realtà estranee alla nostra che avrebbero ben altre risorse da valorizzare e capitalizzare, senza bisogno di aggiungerci un Gran Premio.
SI CHIEDE
al Presidente ed all'Assessore alla partita
che questo Consiglio Provinciale venga portato a conoscenza in merito a:
1. quale sia l'esatta situazione attuale e quali i possibili scenari futuri;
2. quale linea politica codesta Istituzione intende tenere per salvaguardare il futuro e l'unicità del Gran Premio di Formula 1 di Monza;
3. quali linee di coordinamento politico codesta Istituzione ritiene siano le più opportune da tenere con i rappresentanti delle altre istituzioni del nostro territorio, al fine di sviluppare un'azione sinergica senza lasciar spazio ad iniziative estemporanee ed improvvisate che non rientrano in un'azione organica finalizzata all'obiettivo condiviso di salvaguardia e difesa del Gran Premio di Formula 1 di Monza, contrastando, anziché avvalorando, ogni altra iniziativa che potrebbe ledere il valore reale e percepito del Gran Premio di Formula 1 di Monza;
4. se risponde a verità il fatto che la Presidenza dell'A.C.I. di Milano, ente che potrebbe essere un valido baluardo in difesa del Gran Premio di Formula 1 di Monza, stia per essere estromessa con la nomina di un Commissario scelto proprio da Roma;
5. quali scenari si aprirebbero nel rapporto di convenzione tra la S.I.A.S. ed i Comuni di Monza e di Milano nel caso in cui non venisse più organizzato il Gran Premio di Formula 1 sul circuito monzese.
Il Capogruppo Consiliare
Stefano Tagliabue